Presentazione dell’identità della scuola


Dal 2017 la Scuola dell’infanzia “Sacro Cuore” ha aderito al modello innovativo didattico nazionale “SENZA ZAINO”, finalizzato a promuovere una scuola-comunità che faccia crescere bambini/e attivi, collaborativi e responsabili. È un modello che si fonda su tre valori: COMUNITÀ, OSPITALITÀ, RESPONSABILITÀ.

COMUNITÀ

Gli spazi dell’aula e della scuola, in Senza Zaino, sono organizzati per concretizzare l’idea di Comunità e permettere l’incontro e il lavoro condiviso dei docenti e degli allievi. Il concetto di Comunità si fonda sull’evidenza che l’apprendimento è un fenomeno sociale e avviene dentro relazioni significative. La cura della qualità di queste relazioni aiuta i comportamenti prosociali e collaborativi, che alimentano la condivisione e la negoziazione di significati.

La comunità scolastica è contemporaneamente:

  • comunità di apprendimento: in cui imparare significa attitudine, e non solo attività
  • comunità collegiale: orchestrata dalla condivisione della missione da parte dei suoi membri nell’ottica di un comune beneficio
  • comunità di cura: data da relazioni morali, in cui ognuno si impegna verso gli altri
  • comunità inclusiva: persone differenti orientate al rispetto reciproco
  • comunità di ricerca: che usa il problem solving e un costante approfondimento collettivo delle possibili soluzioni.

La scuola diventa un sistema di relazioni. E il Sistema evolve verso una comunità di pratiche.
Una comunità educante, nel continuo scambio di conoscenze tra docenti e allievi; l’apprendimento è “situato” e sociale: non appartiene più ai singoli, ma è patrimonio posseduto all’interno della cornice più ampia di cui essi fanno parte.

 

OSPITALITÀ

Il valore dell’ospitalità si riferisce prima di tutto all’organizzazione degli ambienti, pensati e realizzati in modo che risultino accoglienti, ordinati, gradevoli, ricchi di materiali, curati anche esteticamente: a partire dalle aule fino a comprendere l’intero edificio scolastico (i diversi laboratori, le aule dedicate, la biblioteca, la palestra, i corridoi, ecc.) e gli spazi esterni (il cortile ed, eventualmente, lo spazio-orto).

In particolare nell’aula si prevede l’individuazione di aree distinte (tavoli, agorà, postazioni per i mini laboratori) che rendono possibile diversificare il lavoro scolastico, consentendo più attività in contemporanea, lo sviluppo dell’autonomia, l’esercizio della capacità di scelta, una molteplicità di pratiche condivise di gestione della classe.
Differenziare e personalizzare l’attività didattica permette di tenere in effettiva considerazione, di “ospitare” appunto, la varietà delle intelligenze e degli stili cognitivi degli allievi, per dar vita ad una scuola davvero inclusiva perché progettata per tutti.

RESPONSABILITÀ

Il valore della Responsabilità richiama la libera adesione del bambino che riesce a crescere e maturare nella misura in cui coglie il significato di ciò che gli viene proposto per cui sente che sono mobilitate le sue risorse interiori relative agli aspetti sia cognitivi che emotivi e affettivi dove la motivazione e l’interesse si trovano ad essere attivati. Vi è qui una forte attenzione verso l’integrità personale, l’ascolto delle disposizioni personali profonde, il rispetto per la dignità di ciascuno.