Struttura dell’edificio e locali

La scuola ha una struttura grande e accogliente, formata da:
– Tre aule per le sezioni: ACERI, CASTAGNI e QUERCE I bambini svolgono attività in gruppi eterogenei con insegnanti di riferimento stabili. In esse si propongono le attività didattiche, le attività di routine e di gioco libero.

Agora’ sezione ACERI
Tana sezione ACERI
Agorà sezione CASTAGNI
Agorà sezione QUERCE
Tana sezione QUERCE

Sia le sezioni che gli altri spazi scolastici sono stati ripensati e strutturati come PAESAGGI DI APPRENDIMENTO.

L’idea di paesaggio di apprendimento prende in considerazione “l’ambiente come attore del processo educativo, capace di instaurare una relazione coinvolgente e trasformante con tutti i soggetti. […] Si tratta di una prospettiva fondata sulla visione dell’ambiente come espressione di una comunità educante e di ricerca, che supera la tradizionale centralità assegnata all’aula come luogo della didattica. Assumono infatti un ruolo centrale gli spazi connettivi (atri e luoghi di passaggio), spesso privi di una specifica connotazione pedagogica ma, per loro stessa vocazione, luoghi dell’incontro e dello scambio, capaci di mettere a disposizione aree flessibili e articolate che sollecitano pratiche e sperimentazioni. Uscire dall’aula significa promuovere autonomia, responsabilità e una didattica attenta alla differenziazione, per connotare la scuola come una vera e propria «palestra» per l’allenamento quotidiano delle competenze di cittadinanza.

I NOSTRI PAESAGGI DI APPRENDIMENTO

IL GUARDAROBA

All’ingresso della nostra scuola si trova il GUARDAROBA dove sono posizionati gli armadietti dei bambini, suddivisi per le tre sezioni. Questo è lo spazio nel quale gli alunni sperimentano le prime autonomie imparando da soli ad indossare o togliere i propri indumenti e a riporli nell’apposito appendino, dentro all’armadietto.

È anche il luogo delle comunicazioni casa/famiglia attraverso l’utilizzo di tre quaderni, dove i genitori possono scrivere le comunicazioni che riguardano il loro bambino.

Inoltre sopra ogni armadietto vi è un barattolo all’interno del quale gli insegnanti inseriscono gli avvisi per i genitori.

IL PARCO GIOCHI

Questo luogo che è tra i più ampi della struttura scolastica è allestito con attrezzature e giochi che incoraggiano il movimento e le attività motorie in genere.

In questo ambiente di apprendimento l’attenzione è dunque concentrata sull’acquisizione delle competenze base del muoversi, ma anche sulla relazione corporea con gli altri, sul saper comunicare attraverso il corpo e saper leggere le azioni/reazioni degli altri.

Angolo Kapla

LA CORTE DEI MESTIERI

A questa età il GIOCO SIMBOLICO riveste un’importanza fondamentale per lo sviluppo “armonico” di qualsiasi bambino. Il paesaggio d’apprendimento allestito con la cucinetta, l’ufficio, la zona del bucato e della cura dei bambolotti, il carrello dei gelati e lo spazio ortofrutticolo rispondono al bisogno inconscio del bambino di rielaborare diverse tipologie di emozioni.

In particolare, il gioco del “far finta” rappresenta un mezzo importantissimo per offrire al piccolo l’opportunità di fare esperienze creative di tipo sensoriale e motorio, stimolare la fantasia e quindi di valorizzare le sue potenzialità mentali e corporee, che spesso rimangono inespresse se non adeguatamente utilizzate.

Grazie al gioco del far finta, i bambini conoscono meglio sé stessi e la loro emotività, in quanto le percezioni sensitive che a volte vengono censurate possono invece manifestarsi pienamente dato che riguardano un altro individuo.

Si tratta, generalmente, di un’attività estremamente positiva caratterizzata innanzitutto da una notevole spontaneità, che procede seguendo lo schema logico “inizio-evoluzione-conclusione”.

Mercato di frutta e verdura
Lavanderia e stireria
Cucina e carrettino dei gelati
Ufficio

LA STANZA DELL’IMMAGINARIO

Uno degli spazi preferiti dai bambini è proprio LA STANZA DELL’IMMAGINARIO.

Vi si trovano, la LIM, i PANNELLI LUMINOSI, il VIDEOPROIETTORE e molte luci colorate che illuminano un ambiente particolarmente buio, nel quale i bambini possono sperimentare molteplici attività. In particolare i pannelli luminosi lasciano ampio spazio al gioco “aperto” (open ended play), non hanno un “giusto” modo di essere esplorati e ciò permette al bambino di esprimere liberamente la sua creatività e immaginazione. Questo li rende estremamente versatili durante tutto il percorso di crescita.

Il videoproiettore può essere utilizzato per far sperimentare attività di tipo immersivo. Si tratta di esperienze che grazie al digitale vengono amplificate e fanno immergere i bambini in attività che rendono comprensibili e più vicine al loro modo di vedere il mondo che li circonda. I bambini hanno la possibilità di immergersi nel mondo della comprensione plurisensoriale. È un ambiente in cui rilassarsi, muoversi a ritmo di musica, percepire odori, suoni, dove vi è la possibilità di costruire degli scenari in base al tema trattato o ricostruire una narrazione drammatizzata, mediante strumenti che possono far vivere diverse EMOZIONI.

Pannelli luminosi

LA VIA DEL FARE

Secondo i principi che regolano il Senza Zaino, anche i corridoi e gli spazi che generalmente sono solo di passaggio, possono divenire, se ben pensati e strutturati, luoghi dell’apprendimento. Proprio seguendo questa indicazione abbiamo deciso di allestire il corridoio delle sezioni con spazi dedicati alla lettura, al gioco simbolico, alla pittura.

Durante alcuni momenti specifici della giornata i bambini possono uscire dalla sezione e giocare in uno di questi spazi, per un tempo prestabilito dagli insegnanti in maniera da poter dare a tutti la possibilità di usufruirne.

Banco del falegname
Angolo lettura
Angolo pittura

LO STUDIO DELLA NATURA

Questo ambiente è strutturato in maniera che i bambini possano approfondire la conoscenza della natura e dei fenomeni naturali.

È il luogo della sperimentazione scientifica, della scoperta e dell’esplorazione. Attraverso il microscopio e le lenti d’ingrandimento gli alunni possono osservare più da vicino gli insetti, gli alveari, le conchiglie, la pelle del serpente ecc…

Con i materiali naturali possono sperimentare percorsi, tracciati e immagini da comporre. Le piante e i pesci che si trovano all’interno della sezione accrescono nei bambini la consapevolezza per la cura rivolta ad altri esseri viventi che si manifesta nel dar da bere alle piante e da mangiare ai pesci.

Gli albi scientifici presenti nella biblioteca alimentano la curiosità verso la natura, i suoi processi, la stagionalità e gli animali. Le attività di tipo scientifico che vi si svolgono, attraverso i travasi, la manipolazione, l’utilizzo di bilance e misurini, alimentano nei bambini maggiori capacità logico-matematiche e scientifiche.

L’OFFICINA DEI RACCONTI

Questa stanza è organizzata in maniera da sviluppare, nei bambini, la fantasia, la creatività, la drammatizzazione. Offrendo loro travestimenti, burattini, giochi linguistici, si arriva alla costruzione di racconti e libretti creati proprio dalla fantasia e dalla collaborazione dei “piccoli narratori creativi”. Queste attività aiutano lo sviluppo lessicale, lo sviluppo corretto della frase e la capacità di ordinare per sequenze i racconti letti sui libri o inventati.

LA BOTTEGA DELLE ARTI

In questo ambiente i bambini sperimentano attraverso la manipolazione e i 5 sensi diverse tipologie di materiali come la farina, pasta di sale. sabbia cinetica, varietà di legumi e cereali….

Possono sperimentarsi in attività che richiedono attenzione e concentrazione come il telaio piuttosto che infilare perle oppure creare elaborati con forbici e pezzetti di collage.

Inoltre, realizzano opere grafico-pittoriche con l’utilizzo di colori, pastelli, pennelli spatole, spugnette e altri materiali sprigionando tutta la propria creatività.

LA CAMERA DEI SOGNI

È questo il luogo predisposto per la nanna. Ci sono i lettini dove al pomeriggio, i bambini piccoli e medi (3-4 anni), possono riposare. Attraverso l’impianto di ventilazione, l’aria non ristagna ma è continuamente cambiata per evitare al massimo che i bambini si ammalino. Nei mesi più caldi viene acceso il condizionatore che permette agli alunni di non sudare e di avere una temperatura ideale durante il sonno.

IL RISTORANTE

A mezzogiorno in punto si pranza!!!

Dopo il momento dedicato all’igiene personale, i bambini si mettono in fila e prendono tutto il necessario per prepararsi la tavola (bicchiere, forchetta, cucchiaio, tovagliolo).

Ogni settimana due bambini per sezione hanno l’incarico di svolgere il ruolo di CAMERIERE. Distribuiscono i piatti (del primo e del secondo), spreparano quando i loro compagni hanno terminato di mangiare, gettando il cibo avanzato nell’apposito cestino e riponendo i piatti e le stoviglie nei luoghi deputati.

LA BIBLIOTECA

Al piano superiore della scuola si trova la BIBLIOTECA che è ben fornita di libri di ogni genere. All’interno di questo spazio che è anche un luogo del “silenzio” e del parlare a voce bassa, si leggono racconti e si svolgono attività inerenti la lettura e/o i libri.

Inoltre è qui che si effettua il PRESTITO DEL LIBRO: un momento settimanalmente molto atteso dai bambini. Questi ultimi scelgono un libro da portare a casa, leggere con i propri genitori e riportare a scuola la settimana successiva. Vi è un alunno che svolge il ruolo di BIBLIOTECARIO e che in autonomia, registra il prestito per ogni compagno di classe su un apposito modulo predisposto dagli insegnanti.

IL BAGNO

La scuola è munita di un bagno con postazioni per i maschietti e le femminucce, a misura di bambino che incentiva gli alunni a fare da soli.